giovedì 23 novembre 2017

5 2 gennaio 1928. Ho trascorso questa notte “distratta” e il buon Gesù mi ha                                 
detto che vuole servirsi di me per realizzare
grandi cose.                                                                                                   
Padre mio, gli ho risposto che con il suo aiuto e la sua grazia sono disposta
a fare tutto quello che vuole, ma ho aggiunto che mi sento inutile e molto e
incapace di fare qualcosa di buono.
Lui mi ha risposto che è vero, ma vuole servirsi della mia nullità perché                                                meglio risalti che è Lui a compiere meraviglie, sia per il bene della chiesa
come per quello delle anime.
Cosa vorrà da me il Buon Gesù, Padre mio?                                                                                                                                                       Il Padre mi ha risposto che non debbo preoccuparmi d’altro se non fare la
volontà del Buon Gesù e che questa si compia in me, se anche mi costa

molto e non la capisco.
Madre Speranza.