Questa mattina mi sono incontrato
con un’amica e, come si fa, la prima cosa
che gli ho chiesto è stata, “come
va”, lei d’impulso mi dice, “male”, mi si è
gelato il sangue nelle vene,
chiedo, perché, cosa è successo, non ce la faccio più.
Vedi amica mia, lo so che per te
non è facile, anzi, è difficilissimo, la vita ti
ha stritolato, un macigno grande
come una casa si è abbattuto sulla tua vita,
sulla famiglia, sulla tua
esistenza.
La malattia ti ha strappato
l’unico amore della tua vita e, l’ha fatto con una
malattia tremenda, che nessuno
augurerebbe neanche al suo peggior nemico.
Non è stato facile per te, ogni
giorno che passava il dolore aumentava e appesantiva
il tuo cammino, poi sono arrivati
anche per te problemi di salute e, tanto sconforto.
Siamo stati in pellegrinaggio
assieme solo qualche mese fa, una esperienza molto
bella, mi dicevi stamattina, mi
sembrava di volare, ma sono arrivate le festività
dove ci si trova tutti in
famiglia, e per te è arrivata la crisi e, la tua esistenza ha
cominciato ad essere sbattuta
dalle onde impetuose dei tristi ricordi.
Credimi, so cosa vuol dire dolore,
e ancora di più, so cosa vuol dire essere in
crisi nera, dove sembra che
l’unica soluzione indolore sia farla finita, ci sono
passato anch’io, ed è stato
tremendo, per questo hai tutta la mia comprensione
e la mia vicinanza e, a causa
della salute precaria di mia moglie, ci sono ancora
dentro fino al collo.
Però, sono sicuro che il Signore
non ci lascia da soli sulla barca della nostra vita,
in balia delle onde minacciose
del dolore, ma ci viene in aiuto camminando su
quelle acque, Lui è venuto a
condividere il dolore, lo ha sperimentato e, ci dice
rassicurante, non aver paura,
sono venuto a sedare la tempesta della tua vita,
ti prendo per mano e, ti
accompagno al porto sicuro attraverso il mio amore.
Ed allora, se ti può confortare,
sappi che non sei sola, ti sono vicino e cerco
nelle mie possibilità di aiutarti
a portare il tuo dolore, ma come ti dicevo questa
mattina, quando sei in crisi,
telefona a qualsiasi ora, io ci sarò sempre per fare
una chiacchierata, ma soprattutto
ci sarò con la preghiera ogni giorno.
Un forte abbraccio e
grazie di aver condiviso il tuo dolore con me.