Martedì 26 Maggio
2020.
Santo Rosario.
Riflessione su
Maria.
“Non temere di prendere con te Maria” ripete l’Angelo
visitando nel
sonno Giuseppe che pensava di ripudiarla in segreto.
Proviamo ad immaginare lo sconcerto e la paura di un
messaggio
così sconvolgente e inaspettato.
A Giuseppe che cerca in ogni cosa il compimento della
volontà di Dio,
viene chiesto di andare contro la mentalità del tempo, di
fidarsi, di credere
che qualcosa di grande si sta compiendo in Maria, la sua
promessa sposa,
di prenderla con sé credendo al mistero.
E Giuseppe crede, si fida, senza comprendere tutto con
chiarezza.
Anche a noi oggi il Signore ripete: “Non temere di prendere
con te Maria”.
Il dono di Maria fatto agli uomini è l’ultima volontà di
Gesù prima di
morire sulla croce.
Prendila con te nella tua vita di tutti i giorni, Maria è
viva e presente nel
tuo cammino, e ha cura di te come una madre.
Con Maria scoprirai anche la gioia di chi ha riposto la
fiducia in Dio e si
lascia condurre per vie misteriose, ti accorgerai che il
progetto di Dio
sempre ci supera e che “niente è impossibile per chi crede”.
O Dio vieni a salvarci.
Signore vieni presto in mio
aiuto.
Preghiamo con Maria i misteri
del Dolore.
Quante volte Signore m’illudo
d’essere felice per poi scoprire la
fragilità dei miei sogni.
Quante volte, Signore mi perdo in
chiacchiere inutili invece di ascoltare
e meditare la tua Parola!
Quante volte sento il peso
schiacciante di un’insopportabile solitudine!
Ecco, mentre sto pregano, io mi
spengo in questo triste sentire, quando,
all’improvviso, vedo una stella,
più lucente di tutte, avvicinarsi sempre più,
sino quando il cielo del mio cuore
s’illumina del radioso sorriso di Maria.
Si, non posso sbagliare, è proprio
Maria, che con materna dolcezza mi
sorride e comprende questo mio
sfogo, raccogliendo le mie lacrime di
figlio sofferente, da figlio
finalmente trovo il coraggio di pregare Maria
in questa notte dell’anima,
stringimi a te, ed io non pronuncerò più parole
né mi agiterò con un sol pensiero.
Maria, stringimi tra le tue
braccia come tenevi Gesù Bambino ed io mi
abbandonerò al calore del tuo seno
sciogliendo il freddo dentro, come
la neve si dona al sole per
trasformarmi in ruscelli d’acqua pura.
Maria, cullami nella melodia dei
battiti del tuo cuore, perché io possa
riposare come un bambino felice
che si bea di ascoltare il respiro della Madre.
Maria, tu che sei la stella del
mattino rimani sempre nel cielo della mia
vita, affinché in ogni ora del mio
tempo possa risplendere, come alba
senza fine, quel dolce sorriso di
Madre, colma d’amore.
Gloria al Padre, al Figlio e
allo Spirito Santo….
Gesù perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco
dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose
della tua misericordia.
1° Mistero del dolore.
L’agonia di Gesù nel Getsèmani.
Padre, se vuoi, allontana da me questo calice!
Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà.
Madre, aiutaci a dire con Te e con Gesù:
“Padre, non sia fatta la mia,
ma la tua volontà”.
Ti chiediamo di aumentare in noi il
desiderio di corrispondere all’amore
del Padre e aderire ai suoi progetti come
lo stesso Figlio suo ha fatto.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco
dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose
della tua misericordia.
2° Mistero del dolore.
La flagellazione di Gesù.
Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece
flagellare.
Madre, anche noi veniamo flagellati dalle
situazioni dolorose della vita,
ma tante volte ci ribelliamo contro Dio
accusandolo di lasciarci soli.
Aiutaci ad affrontare con fede e coraggio
le difficoltà che la vita ci riserva.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco
dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose
della tua misericordia.
3° Mistero del dolore.
La coronazione di spine.
I soldati, intrecciarono una corona di spine,
gliela posero sul capo e gli
misero una canna nella mano destra.
Madre, che dolore grande hai provato nel
vedere tuo Figlio così oltraggiato e deriso.
Purtroppo questo continua in tanti tuoi
figli che anche oggi vengono calpestati.
Ti preghiamo, aiutaci a non essere così
superficiali nei confronti di chi subisce
queste ingiustizie, ma di essere capaci
di far sentire la nostra voce.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco
dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose
della tua misericordia.
4° Mistero del dolore.
Gesù sale al Calvario, caricato della
Croce.
Essi presero Gesù ed egli, portando la croce, si
avviò verso il luogo
detto del Cranio, in ebraico Gòlgota.
Madre, il tuo Figlio ha accettato la
croce per amore e per salvarci.
Aiutaci a comprendere che anche per noi
il portare la croce diventa
segno di amore e di salvezza.
Ti chiediamo di aiutarci a portarla.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco
dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose
della tua misericordia.
5° Mistero del dolore.
La Crocifissione e morte di Gesù.
Uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco,
e subito ne uscì sangue e acqua.
Madre, nella morte del tuo Figlio hai
saputo vedere la vita.
Aiutaci a comprendere che anche per noi
si apre la vita autentica;
donaci la capacità di saperla donare per
i fratelli.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Preghiamo.
Dio eterno e Padre amoroso, il tuo amore per noi è tanto
grande che
non hai risparmiato il tuo Figlio unigenito.
Concedici di riconoscere oggi il tuo amore rivelato nella
morte e nella
risurrezione di Cristo, fa' che osserviamo i suoi
comandamenti, agendo
così secondo la tua volontà in ogni situazione, perché in
noi sia la sua
gioia e perché la nostra gioia sia perfetta.
Te lo chiediamo per Cristo, tuo Figlio, ora e sempre.
Nei secoli dei secoli. Amen.
Salve Regina.
Che la
Benedizione di Dio Onnipotente e Misericordioso, scenda su di noi,
sulle
nostre famiglie, sui nostri cari e sulla nostra Nazione martoriata,
per Cristo
nostro Signore, Amen.
La Pace
sia con tutti noi.