giovedì 13 febbraio 2020

Sono un uomo, sono cristiano e sono innamorato di mia moglie


Oggi è san Valentino, festa degli innamorati.
Poi magari per il resto dell’anno, tratto mia moglie come una schiava,
una sguattera, una nullità, capace solo di farmi da mangiare, di pulire
la casa, accudire i miei figli, soddisfare le mie esigenze, poi se ne sta
nell’oblio ad aspettare il prossimo anno. No!
Sono un uomo, un uomo vero, perciò, porto rispetto a mia moglie,
ed aiuto a chi soffre.
Sono un cristiano, un cristiano vero; perciò, cerco nelle mie possibilità di
condividere la Parola del Signore, la quale mi dice sempre che devo amare,
di un amore vero e, cerco di condividerla con tutte le persone che incontro.
Ed infine, sono innamorato, un innamorato vero, non per finta; ho amato la
mia donna quando era giovane e bella, l’ho amata quando mi ha dato mio
figlio, l’ho amata sempre, anche nelle avversità della nostra vita, perché
lei ha dato la vita anche per me.
La amo anche adesso, forse più di prima, perché il suo corpo ha ceduto
e non può più darmi tutto quello che mi dava in gioventù.
La amerò sempre fino alla fine, perché il mio amore per lei è un vero Amore!
Ed a tutti gli innamorati dico; non abbiate paura di amarvi e, ditevelo in
continuazione che vi amate, non solo oggi, perché la festa degli innamorati
è ogni giorno della nostra vita.
Ed allora, auguri a tutti gli innamorati, quelli veri, quelli che invece degli
insulti usano baci e coccole.