sabato 8 luglio 2017

Messaggio del 2 Luglio 2017 della Madonna a Miriana

Cari figli, vi ringrazio perchè rispondete alle mie chiamate e perchè vi
radunate intorno a me, intorno alla vostra Madre Celeste.
So che pensate a me con l’amore e con la speranza. Io sento l’amore verso
ognuno di voi, come anche lo sente il mio amatissimo Figlio, che per mezzo
del Suo Amore Misericordioso, sempre e nuovamente mi manda a voi.
Lui che era uomo ed è Dio Uno e Trino.
Lui per causa vostra ha sofferto col corpo e con anima.
Lui che si è fatto pane per dare pane alle vostre anime, per poterle salvare.
Figli miei, vi insegno come essere degni del Suo amore, per poter rivolgere
a Lui i vostri pensieri, per poter vivere mio Figlio.
Apostoli del Mio amore, vi avvolgo con il mio manto perchè come
Madre desidero salvarvi.
Vi prego, pregate per tutto il mondo.
Il mio cuore soffre. I peccati si moltiplicano, sono troppi.
Però con il vostro aiuto, voi che siete umili, pieni d’amore, nascosti e santi,
il mio Cuore trionferà.
Amate mio Figlio al di sopra di tutto, e tutto il mondo per mezzo di Lui.
Non dimenticate mai che ogni vostro fratello porta in sè qualcosa di
prezioso: l’anima.
Perciò, figli miei, amate tutti coloro che non conoscono mio Figlio, perchè
per mezzo della preghiera e dell’amore che proviene dalla preghiera, loro
possano diventare migliori, affinchè la bontà in loro possa vincere, per
poter salvare le anime e avere la vita eterna.
Apostoli miei, figli miei, mio Figlio vi ha detto di amarvi gli uni gli altri;
questo sia scritto nei vostri cuori e con la preghiera provate
a vivere questo amore.
Vi ringrazio.
Come interpretare le parole di Papa Francesco
pronunciate il 13 maggio nel aereo Lisbona - Roma?
Prima di rileggere le parole del Papa, ecco già due citazioni di Gesù che
dobbiamo sempre tenere a mente:  "Non c'è albero buono che faccia frutti
cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni.
Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle
spine, né si vendemmia uva da un rovo." (Luca 6,43-49).
Ed anche :" Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?" (Mat.7,16)
Un'altra citazione, questa usata da Gesù parlando con Santa Faustina Kowalska:
"Ascolta, figlia mia, sebbene tutte le opere che sorgono per Mia volontà siano
esposte a grandi sofferenze, tuttavia considera se ce n'è stata mai qualcuna di
esse esposta a maggiori ostacoli dell'opera direttamente Mia, l'opera della redenzione.
Non devi preoccuparti troppo delle contrarietà." (Diario 1642)
Rileggendo l'intervista del Santo Padre la sera del 13 maggio, molti di coloro
che amano Medjugorje e vi hanno trovato un rinnovamento della loro vita
spirituale, hanno provato inizialmente delusione e tristezza.
Effettivamente, vedere il Papa scuotere la testa negativamente paragonando
la Madonna ad un impiegato di un ufficio postale, può provocare in alcuni,
me compreso, una delusione (anche se non esistono mestieri stupidi!).
Ma, grazie a Dio, mi sono preso del tempo per riflettere su ogni punto dell'intervista
del Papa, e, alla fine, ho trovato delle buone ragioni per rallegrarmene!
1 - Commissione Ruini.
Il punto essenziale da sottolineare, è che il Papa ha giudicato "molto buono"
il documento della Commissione Ruini incaricata dal Papa Benedetto XVI nel 2014
allo scopo di scopo di conoscere ed esprimersi sul fenomeno Medjugorje.
Ha utilizzato 6 volte la parola "buono", rinforzata 2 volte da "molto, molto buono".
Cosa che equivale a un elogio molto forte.
Ha chiaramente lodato infatti il lavoro molto buono di buoni teologi, vescovi e cardinali.
Si è opposto pubblicamente all'invio del documento alla cosiddetta "feria quarta"
del congresso.
"Non mi è sembrato giusto; sarebbe come mettere all'asta il documento Ruini."
Secondo gli esperti che hanno partecipato a quella Commissione, 13 di essi sono
a favore del riconoscimento del carattere soprannaturale delle prime sette
apparizioni a Medjugorje, uno solo ha votato contro e l'ultimo si è riservato
di esprimere il suo parere più tardi.
In altre parole, si tratta di una schiacciante maggioranza a favore del
riconoscimento del carattere soprannaturale delle prime apparizioni.
2 - Si tratta di un passo enorme nella storia di Medjugorje!
Se si considera infatti l'ultima dichiarazione ufficiale di Zara nel 1991:
"Non constat de supernaturalitate": cioè non si può affermare che il fenomeno
sia soprannaturale, (e non "si afferma che il fenomeno non è soprannaturale"),
la questione rimaneva aperta. 
Ecco quindi che Medjugorje potrebbe diventare oggi un vero luogo di
apparizioni mariane!
Certamente, si preferirebbe che questo riconoscimento si applicasse ad un
periodo un pò più lungo di 7 giorni.
Ma non si è trattato di negare il seguito delle apparizioni; si è voluto mantenere
un dubbio, quindi lasciare un punto interrogativo.
Non dimentichiamo che le apparizioni sono ancora in corso e che è difficile
canonizzare un santo mentre è ancora vivo.
(La Vergine ha detto ai veggenti che apparirà loro una volta all'anno per
tutta la loro vita).
Non dimentichiamo neanche che le apparizioni del 1830 a Rue du Bac
a Parigi, e la Medaglia Miracolosa, non sono mai state riconosciute
ufficialmente, ma che è un Santuario autorizzato visitato in continuazione
da migliaia di persone di tutti i Paesi!
3 - Libertà di adesione.
Un altro punto; Il Papa ha detto chiaramente che esprimeva la sua opinione
personale, e questo, nel linguaggio della Chiesa, significa che siamo liberi
di aderire o meno, secondo coscienza.
Guardate che, addirittura Giovanni Paolo II ha espresso la sua opinione
personale dichiarando Medjugorje, "il centro della spiritualità" e ripetendo
il suo desiderio di andarvi.
Ha scritto delle lettere dove manifesta la sua riconoscenza a Medjugorje.
Ha scritto per esempio ai suoi amici Marek e Zofia di Cracovia: "Signora Zofia,
la ringrazio per tutto quello che riguarda Medjugorje.
Anche io mi reco spiritualmente ogni giorno in pellegrinaggio laggiù per pregare;
mi unisco spiritualmente a tutti coloro che pregano lì o che laggiù, sentono un
richiamo alla preghiera...".
Ma non ha voluto esprimere la sua opinione personale, se non in privato ad
alcuni testimoni affidabili-fra gli altri, al presidente della Croazia, Franjo Tudjman,
da Mons. Paolo Hnilica, ecc...
Non si è espresso durante una Conferenza stampa, senza dubbio per non umiliare
l' Ordinario del luogo, perché avrebbe potuto usare l'influenza della sua posizione
di Sommo Pontefice.
Ha scelto la pazienza e la misericordia.
4- Una commedia di menzogne?
Sappiamo che a Mostar, l'Ordinario del posto aveva una opinione personale
diversa da quella di Giovanni Paolo II.
Ma dopo che il Papa Francesco si è espresso pubblicamente su Medjugorje,
ne risulta che non si è tenuto conto dell'opinione negativa del vescovo locale.
Effettivamente, questi ha sempre negato l'autenticità delle apparizioni,
considerandola come una commedia menzognera giocata sin dall'inizio
dai Francescani e dai veggenti.
Adesso, abbiamo un Papa che è aperto alle prime apparizioni e che ne
riconosce i buoni frutti per tutto il tempo-cioè circa 36 anni.
Il Papa ha anche evocato la posizione della Congregazione per la Dottrina
della Fede, presieduta dal Cardinal Muller, molto critico verso Medjugorje
da svariati anni, come il vescovo di Mostar.
Il Papa Francesco ha scartato apertamente le sue affermazioni
estremamente negative.
Secondo gli "usi e costumi" della Chiesa, questo ha certamente un grande peso.
5 - La Madonna postina?
Quando il Papa paragona la Madonna ad una "capo di un ufficio telegrafico"
che detta al telegrafo ogni giorno i suoi messaggi", sembra disturbato da due
fatti; quando il Papa paragona la Madonna ad "un capo di ufficio telegrafico" che
ogni giorno invia un messaggio.
E queste presunte", sembra disturbato da due fatti:
1 - Che la Vergine parli tutti i giorni
2 - Che dia degli appuntamenti precisi ai veggenti.
In realtà, a Medjugorje, la Madonna non parla tutti i giorni (l'ha fatto solo
nei primi giorni delle apparizioni in Giugno 1981).
Certamente, viene tutti i giorni, come ha già fatto a Nostra Signora di
Laus (Francia) per 54 anni con la Venerabile Benedetta Rancurel,
ma viene per pregare con i veggenti.
Detto ciò, sappiamo che il Papa è bombardato da cosiddetti messaggi
della Vergine, che a giusto titolo lo esasperano!
Ma non c'entrano affatto con la Regina della Pace a Medjugorje.
Quanto a dare degli appuntamenti precisi, lo ha già fatto in apparizioni
riconosciute come Lourdes, Fatima, Kibeho, ecc.
E' un metodo materno per preparare i suoi figli ad accoglierla nelle
apparizioni successive.
In questo modo, infatti, Lei permette ai suoi figli di riunirsi quando appare
per pregare insieme a Lei.
E' la sua gioia di madre.
Il miracolo del sole a Fatima è stato visto da 70.000 persone il 13 ottobre 1917,
e la Madonna aveva annunciato questo appuntamento ai 3 pastorelli,
permettendo così, un raduno storico.
Si potrebbe quindi concludere così; poiché le resistenze maggiori del Papa
circa l'incontro con questa "capo di un ufficio telegrafico" sono proprio su
questi due punti, possiamo stare tranquilli!
Non è infatti impossibile che il Papa modifichi la sua opinione personale
su questi punti.
6 - Un punto positivo; Il Papa non ha rigettato i messaggi.
Si può quindi continuare ad ascoltarli attentamente, a diffonderli e viverli
in tutta sicurezza secondo il vivo desiderio della Madonna.
7 - Un paradosso ?
Infine, ricordiamoci della Parola di Cristo citata prima: "Non si raccolgono
fichi dai rovi...
Un albero si riconosce dai suoi frutti." Il Papa e tutta la Commissione Ruini
riconoscono i buoni frutti, l'evidenza è incontestabile!
Allora, come farebbero questi buoni frutti a continuare a essere prodotti
da un  albero cattivo?
Come sapete, l'inviato speciale del Papa, Mons. Henrik Hoser è venuto a Medjugorje.
Il Santo Padre lo ha lodato durante l'intervista come un "buon vescovo che
ho scelto". Mons. Hoser ha svolto un'inchiesta molto seria sul posto ("venite
e vedete" dice Gesù).
Ha incontrato le persone chiave, i Francescani, i veggenti, le tante opere di
carità nate dai messaggi, alcune Comunità religiose sul posto, ecc.
Consegnerà il suo rapporto a Papa Francesco a fine giugno.
Visto l'incoraggiamento ed il conforto che ha tenuto a comunicare a tutta la
parrocchia "come inviato speciale del Papa", è probabile che la prossima
parola del Santo Padre a proposito di Medjugorje sarà più favorevole.
Mons. Hoser è uno specialista in materia di apparizioni.
Era membro attivo della commissione che ha studiato le apparizioni di Kibeho
in Ruanda, che sono state riconosciute.
Attendiamo in preghiera!
8 - Scacciamo la tristezza!
In tutti i casi, anche se questa opinione personale è quella di un Papa, resta
una opinione non ufficiale e non riveste l'autorità della Chiesa.
Ciascuno resta dunque libero di credere in coscienza che è veramente
la Madre di Dio che appare ancora oggi, oppure no, libero anche di andare
a Medjugorje, di pregarvi, di leggere i messaggi e di viverli.
Malgrado la tristezza che questa intervista ha potuto provocare in qualcuno,
quando si guardano le cose da vicino, si scorgono molti punti positivi importanti.
Il Papa ha concluso la sua intervista dicendo: "Alla fine, si dirà qualche cosa!".
Attendiamo in preghiera fervente e con fiducia, come e con Maria!
9 - Attenzione alle trappole!
Viste le onde anticristiane che il mondo intero subisce attualmente e le
persecuzioni (la Francia è duramente presa di mira), credo che dobbiamo
prepararci ad affrontare dei grandi combattimenti spirituali.
La confusione che regna nel mondo ci deve spingere ad essere molto vigilanti.
Le trappole che satana potrebbe tenderci in occasione di questa intervista sono
evidenti, e sarebbe disastroso cascarci.
In più, danneggerebbero molto i piani di Maria.
In particolare vedo profilarsi due trappole importanti:
Da una parte, dirsi che poiché il Papa non è molto favorevole a Medjugorje,
non si va più in pellegrinaggio.
Cosa che si ritorcerebbe contro milioni di poveri e di piccoli (che paradossalmente
attirano l'attenzione particolare del Papa)!
Tutti quei fedeli che hanno ritrovato pace e speranza a Medjugorje, che hanno
ripreso vita con il cammino dei sacramenti, e che finalmente han potuto trovare
nuovo coraggio  in situazioni molto dure, potrebbero sentirsi feriti e scoraggiarsi,
abbandonare il loro cammino di conversione che avrebbe potuto farne dei santi.
Senza parlare di tutti quelli che non sono mai venuti a Medjugorje ma che la
Madonna invita....
Che non si privino di questa sorgente provvidenziale di grazie!
Dall'altra parte, qualcuno potrebbe essere tentato di rifiutare il Papa e forse la
Chiesa, vedendo queste contraddizioni nel suo seno.
Che Dio ce ne scampi!
Non è questione di opporre il Papa alla Gospa, come se dovessimo scegliere
fra i due!
Continuiamo a pregare per il Santo Padre con tutto il nostro cuore e per la
Chiesa di Cristo.
"I vostri pastori non hanno bisogno dei vostri giudizi, né delle vostre critiche,
hanno bisogno della vostra preghiera, del vostro amore e del vostro aiuto".
(Messaggio trasmesso da Mirjana) "Mio Figlio è con voi.
Egli è dappertutto.
E' invisibile, ma potete vederLo se Lo vivete.
E' la luce che illumina la vostra anima e vi dà la pace.
E' la Chiesa che dovete amare, per la quale dovete pregare e combattere sempre.
(Messaggio del 2 agosto 2015).
Noi amiamo i nostri pastori e preghiamo per loro.
Noi li amiamo semplicemente perché sono i nostri pastori!
Gesù li ha scelti per noi.
La Gospa non ci ha forse detto: "Solamente con i vostri pastori il mio Cuore
Immacolato trionferà!
Non permettete al Male di separarvi dai vostri pastori!" (2 settembre 2013).
Fidiamoci della Gospa, perché tutto questo è previsto in un cammino provvidenziale
che Lei gestisce con un cuore di Regina.
E come Regina e Sovrana, farà in modo che tutto concorra al nostro bene.
Come dice spesso Vicka "La Gospa realizzerà il suo piano".
Ed anche: "La Gospa si difenderà da sola".
Non avrebbe potuto essere più chiara a Fatima quando ha dichiarato:
"Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà!"
PS1 - Il 13 maggio 1917, verso mezzogiorno, apparve una grande luce nel
cielo, poi una Signora raggiante di luce, vestita di bianco, che teneva un
rosario nella mano destra.
Rassicurò delle sue intenzioni pacifiche (Non abbiate paura, non voglio
farvi del male"), rivela che viene dal cielo e domanda ai bambini di
tornare sei volte, tutti i 13 del mese.
Dà un appuntamento preciso ai bambini per il miracolo del 13 ottobre.
PS2 - Parole di Mons. Hoser a Medjugorje, fine marzo 2017 "Questo culto,
talmente intenso qui, è estremamente importante e necessario per il mondo intero...
Preghiamo per la pace perché le forze di distruzione sono oggi immense...
Ci vuole un intervento del Cielo, e la presenza della Santa Vergine, questo,
è un intervento!
E' una iniziativa di Dio.
Vi incoraggio e vi conforto come inviato speciale del Papa!"
Questa frase ha scatenato un diluvio di applausi.
Ai giornalisti ha dichiarato: "Dite a tutto il mondo che a Medjugorje si
ritrova la luce!
Vi auguro di potervi iscrivere ad un seminario qui, per scoprirvi ciò che
non sospettate ancora".
PS3 - Quando un Papa parla "ex cattedra" come pastore universale della
Chiesa, è infallibile; le sue parole diventano oggetto di fede e ogni cattolico
è tenuto a crederci.
Il Papa Pio XII lo ha fatto per il dogma dell'Assunzione di Maria Santissima
nel 1950, e non ce ne sono stati altri da allora.
Quando un Papa scrive una "Enciclica", le sue parole sono da prendere sul
serio, ma non fanno parte del Magistero della Chiesa.
Non sono una rivelazione di fede né un dogma, ma una istruzione ispirata
e adattata ai tempi.
Per esempio quella di Paolo VI "Humanae Vitae".
Giovanni Paolo II ne ha scritte 7, Benedetto XVI 3, Papa Francesco una.
Quando un Papa scrive una "Lettera Apostolica", è anch'essa una istruzione
offerta dal Papa, ma non imposta. "Amoris Laetitia" è una esortazione evangelica
"post synodale" come la "Evangeli Gaudium".
(Quando un papa pronuncia una opinione personale in privato, questa non
è MAI riconosciuta dalla Chiesa.
Per esempio, le parole di Giovanni Paolo II a certi prelati in occasione di
udienze private sono sistematicamente negate, secondo gli usi ed i costumi

del Vaticano. Per sicurezza).

Il Messaggio del 25 Giugno 2017 da Medjugorje

IL MESSAGGIO del 25 Giugno 2017.
Ecco il messaggio che la Madonna ha lasciato a Marjia in questa occasione
speciale.
“Cari figli! Oggi desidero ringraziarvi per la vostra perseveranza ed invitarvi
ad aprirvi alla preghiera profonda. 
Figlioli, la preghiera è il cuore della fede e della speranza nella vita eterna.
Perciò pregate col cuore fino a che il vostro cuore canti con gratitudine
a Dio Creatore che vi ha dato la vita. 
Figlioli, io sono con voi e vi porto la mia benedizione materna della pace.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Ultimissime ed inutili chiacchiere da bar su Medjugorje.
Circolano da una trasmissione radiotelevisiva all’altra, da un giornale
all’altro, da una bocca all’altra.
Notizie inutili che servono solo ad accendere altrettanto inutili diatribe.
Tutto questo, ovviamente, solo in Italia.
Sì, perché basta scrivere le parole: Medjugorje ultimissime che subito si
scatenano i vari gossip.
Tutti i giornalisti al tam tam di queste parole cominciano a spulciare
Medjugorje per fare audience.
Eh sì, perché parlare di Medjugorje, magari male, tira.
I campioni di indagini (false e manipolate) sono gli italiani.
Programmi spazzatura dove si parla di Medjugorje come il più grande
business del mondo.
E per dire queste parole si guadagnano bei soldoni.
Insomma, viva la coerenza.
Come ti manipolo le parole di Papa Francesco.
Medjugorje ultimissime attira il popolo dei detrattori ma anche il popolo
che ama Medjugorje.
Entrambi aspettano il titolo Medjugorje ultimissime su qualche rivista o quotidiano.
I primi sperano di trovarvi qualche parola di Papa Francesco contro Medjugorje.
I secondi invece qualche parola a favore di Medjugorje da parte dello stesso Pontefice.
Ed entrambi si lasciano fregare dalla provocazione di Papa Francesco soffermandosi
solo su alcune righe tratte da un ampio discorso del Papa su Medjugorje.
I detrattori lo fanno apposta perché gli fa comodo mentre quelli a favore per ingenuità.
Occorre sviscerare tutto il discorso di Papa Francesco e non solo quello che fa
comodo ai media.
Questa si chiama manipolazione.         
Poi arrivi a Medjugorje ed entri in un’altra dimensione.
A nessun medjugorjano interessano le trasmissioni italiane.
E io la penso come loro.
Trasmissioni faziose, tutte uguali, fatte con lo stesso sistema del copia e incolla.
Trasmissioni da bar dove si fanno inutili chiacchiere.
Trasmissioni in cui il personaggio di turno ne vuole sapere più della
Commissione Ruini.
Trasmissioni in cui nell’ascoltare certi discorsi non sai se ridere o piangere.
E a volte mi soffermo ad ascoltare per vedere fin dove può arrivare la
superbia umana. 
Poi arrivi a Medjugorje e vedi che lì niente è cambiato. Niente.
Pace, gioia, serenità nei volti delle migliaia dei pellegrini, dei sacerdoti,

dei francescani, degli abitanti.