8 Maggio 2020.
Santo Rosario.
Riflessione su Maria.
Quando il tredici ottobre del
1917, i tre pastorelli di Fatima si recarono
all’appuntamento con la “Signora
venuta dal cielo”, la Vergine
si presentò
ai fanciulli dicendo loro: “Io
sono la Madonna
del Rosario”, e raccomandò
di recitare il Rosario tutti i
giorni.
La preghiera del Rosario ha una
storia, una origine, che si perde nei secoli
e gli studiosi la fanno risalire,
nel contenuto iniziale, al tempo degli apostoli,
dopo l’ascensione di Gesù al
cielo.
Infatti, nel ricordare le cose
che Gesù aveva detto, i primi cristiani amavano
ripetere in modo speciale la
preghiera da lui insegnata: il Padre Nostro.
Poi, amavano unire a questo
ricordo e a questa preghiera le parole che
l’Angelo aveva detto a Maria
nell’Annunciazione.
Parole che ricordavano la venuta
di Gesù tra noi per la nostra felicità,
e quindi, ripetevano: “Ave Maria,
piena di grazia, il Signore è con te!”.
Per la sua semplicità questa
preghiera si diffuse tra i credenti e ben presto
fu chiamata Rosario perché come
rose profumate di riconoscenza e di amore,
venivano offerte a Maria e
attraverso di lei a Gesù Salvatore.
Santo Rosario del
Dolore.
O Dio vieni a
salvarci.
Signore vieni presto in
mio aiuto.
Nei Misteri del
Dolore.
Gesù muore per
salvarci.
Gesù, la tua venuta su questa
terra è stata meravigliosa.
Meravigliosa, perché eri pronto a
soffrire come soffrono gli uomini.
Non sei stato risparmiato dalle
croci, ma sei sempre stato pronto ad
alleviare la sofferenza altri, a
togliere le loro croci, a sanare e a consolare.
Adesso è giunta un’ora
particolare.
Si è avvicinato il tuo calvario
personale.
Si è avvicinata la morte, alla
quale non potrai sfuggire.
Non vogliamo sonnecchiare, né
dormire, ma rimanere con te.
Vorremmo o Gesù, che la nostra preghiera
portasse conforto
ai fratelli e alle sorelle che
soffrono.
Vorremmo che tu portassi loro la
gioia e la fortezza.
Effondi si di noi il tuo Spirito,
perché sappiamo pregare e avvicinarci a te.
Gloria al Padre, al
Figlio e allo Spirito Santo.
Gesù perdona le nostre colpe, preservaci
dal fuoco dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime, specialmente
le più bisognose della tua misericordia.
1° Mistero del dolore.
L’agonia di Gesù nel
Getsèmani.
Entrando nella lotta, Gesù pregava
più intensamente, e il suo sudore diventò
come gocce di sangue che cadono a
terra.
Madre del Creatore,
donaci il tuo aiuto affinchè cresca il desiderio della
preghiera per superare
la paura e l’angoscia nei momenti di difficoltà,
per lodare nei momenti
di gioia.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime,
specialmente le più bisognose della tua misericordia.
2° Mistero del dolore.
La flagellazione di
Gesù alla colonna.
Allora Pilato fece prendere Gesù
e lo fece flagellare.
Prega per noi Vergine
santa, perché impariamo dalle sofferenze di Cristo
ad accogliere le prove
della vita, i dolori morali, le delusioni, le amarezze,
le piccole e grandi umiliazioni
come via di santificazione.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime,
specialmente le più bisognose della tua misericordia.
3° Mistero del dolore.
La coronazione di spine
e la condanna a morte di Gesù.
I soldati, intrecciarono una
corona di spine, gliela posero sul capo e gli
misero una canna nella mano
destra.
Poi, inginocchiandosi davanti a
Lui, lo deridevano: “Salve, re dei Giudei!”.
Maria, Madre della
speranza, aiutaci nel nostro cammino perché sempre
più possiamo
trasformarci a immagine del tuo Figlio e diventare speranza
di vita nuova per il
mondo e per la Chiesa.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime,
specialmente le più bisognose della tua misericordia.
4° Mistero del dolore.
La salita di Gesù al
Calvario, sotto il pesante legno della Croce.
Allora Pilato lo consegnò loro
perché fosse crocifisso.
Essi presero Gesù ed egli, portando
la croce, si avviò verso il luogo
detto del Cranio, in ebraico
Gòlgota.
Madre Addolorata,
infondi nel nostro cuore, il coraggio di portare la croce
e al contempo di essere
cirenei.
Fa che attraverso le
piccole cose di ogni giorno, percorriamo la via
della santità per
arrivare a Colui che ne è l’Autore.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime,
specialmente le più bisognose della tua misericordia.
5° Mistero del dolore.
La Crocifissione e
morte di Gesù.
Uno dei soldati con una lancia
gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.
O Madre, Cristo
Crocifisso dilati il nostro cuore, renda la nostra vita come
quella del chicco di
grano, per portare frutti abbondanti di conversione e santità.
Padre, 10 Ave, Gloria.
Gesù perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in
cielo tutte le anime,
specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Preghiamo.
Ogni mattina, Signore, ci fai
sentire la tua presenza piena d’amore e ci
prepari la mensa della parola e
del pane.
Fà che oggi possiamo desiderare
di sederci a questa tavola.
Tu che hai vinto la tua morte,
vinci anche la nostra incredulità, così che
anche oggi possiamo testimoniare
la nostra fede.
Custodiscici nella tua Pasqua,
affinché le nostre parole e la nostra presenza
siano umili ma credibili
messaggeri di verità e di vita.
Per Cristo nostro
Signore. Amen.
Salve
Regina.
Che
la Benedizione di Dio Onnipotente e Misericordioso, scenda su di noi,
sulle
nostre famiglie, sui nostri cari e sulla nostra Nazione martoriata,
per
Cristo nostro Signore, Amen.
La
Pace sia con tutti noi.