“In verità, in verità
io ti dico che se uno non e nato di nuovo
non può vedere il regno
di Dio” (Giovanni 3:3).
La nuova nascita, (1).
Il titolo di questa meditazione
può sembrare strano per coloro che
non hanno una certa conoscenza
del linguaggio biblico.
La nuova nascita, però, è uno dei
basilari principi dell'Evangelo.
Questo versetto è tratto da un
discorso tra Gesù e Nicodemo, un dottore
israelita; il quale desiderava conoscere
la verità.
E queste di oggi sono le prime
parole con le quali Gesù inizia
a discorrere con lui.
La nuova nascita è l'inizio di un
percorso che conduce direttamente
nel Regno di Dio.
A tali parole Nicodemo resta
perplesso, e forse lo saremo stati anche
noi, magari ci chiediamo come è possibile
che ciò avvenga.
La replica di quell'uomo potrebbe
essere benissimo la nostra: "Come
può un uomo nascere quando è
vecchio?
Può egli entrare una seconda
volta nel seno di sua madre e nascere?".
Evidentemente non era questo che
il Maestro intendeva dire.
E infatti, lo invita a non
meravigliarsi delle parole appena udite, i
ragionamenti di Dio sono ben
diversi da quelli degli uomini, il linguaggio
di Gesù è diverso dal nostro.
Noi, cosa avremmo replicato alle
parole di Gesù?
Quale significato avremmo dato al
Suo parlare?
A domani la risposta, intanto,
chiediamocelo.