giovedì 2 maggio 2019

Voglio ricordare Maria in questo mese di Maggio, e la voglio ricordare così


Maria; Donna del primo passo.
Maria è la donna che si muove sempre per prima.
È Lei che decide di muoversi per prima, non viene sollecitata da nessuno.
È Lei che s’inventa questo viaggio; non riceve suggerimenti da nessuno.
È Lei che si muove a fare il primo passo; non attende che siano gli altri a
prendere l’iniziativa.
Dall’accenno dell’angelo ha avuto la percezione che la sua parente, Elisabetta,
doveva trovarsi in difficoltà.
Perciò, senza indugiare in pensieri e, senza tanti ma, come siamo abituati a
fere noi, forse, vediamo, se posso, se ne è il caso.
Non si è chiesta se toccava a Lei dare aiuto, ha fatto i bagagli ed è partita,
ed anche in fretta su, per la montagna.
Naturalmente Lei è fatta così.
Non sta tanto a pensare.
Questo è il suo stile.
E questo stesso stile, lo vedremo poi alle nozze di Cana.
Non ha aspettato che gli sposi gli chiedessero aiuto, ma è stata Lei per prima
a giocarsi la prima carta, ed ha vinto la partita.
Maria donna del primo passo.
Alzati ancora una volta in tutta fretta e, vieni ad aiutarci, come facesti con Elisabetta,
prima che sia troppo tardi.
Abbiamo bisogno di Te.
Non attendere la nostra implorazione, perché è sempre tardiva.
Anticipa ogni nostro grido di pietà.
Quando il peccato ci travolge e, ci paralizza la vita, non aspettare il nostro pentimento.
Previeni il nostro grido d’aiuto, corri subito in tutta fretta, accanto a noi e organizza
la speranza attorno alle nostre disfatte.
Se non sarai Tu a muoverti per prima, noi rimarremo sempre nel fango.
E se non sarai Tu a scavare nel nostro cuore, non sentiremo più neppure il bisogno di Dio.
Santa Maria, donna del primo passo.
Chissà quante volte nella tua vita, hai stupito tutti regalando il perdono.
Chissà con quale sollecitudine, dopo aver ricevuto un torto dall’inquilina di fronte,
Ti sei alzata per prima e hai bussato alla porta e, le hai donato il tuo perdono.
Chissà con quale tenerezza, nella notte del tradimento, Ti sei alzata per raccogliere il
pianto amaro di Pietro e, pensiamo che Ti sia alzata per andare anche a consolare
Giuda dopo il tradimento, peccato che non si sia fatto trovare.
Donaci, Ti preghiamo, la forza di partire per primi, ogni volta che c’è da perdonare.
Rendici come Te, esperti del primo passo.
Santa Maria, donna del primo passo.
Abile nel precedere tutti, gioca d’anticipo anche sul cuore di Dio.
Perché, quando busseremo alla porta del cielo e, compariremo davanti all’Eterno,
previeni la sua sentenza.
Allora alzati per l’ultima volta e, vieni incontro a noi, prendici per mano e con un
lampo di Misericordia negli occhi, anticipa il suo verdetto di grazia.
E saremo sicuri del suo Perdono.
In questo mese dedicato a Lei, chiamiamola in nostro aiuto, affidiamoci a Lei,
che come una brava mamma, sicuramente sarà al nostro fianco durante le
difficoltà, a noi solo il compito di pregare.

Messaggio della Madonna da Medjugorje


Medjugorje: Messaggio del 2 Maggio 2019 a Mirjana
 “Cari figli, con amore materno vi invito a rispondere, con cuore puro,
aperto e con totale fiducia, al grande amore di mio Figlio.
Io conosco la grandezza del Suo amore, io L’ho portato dentro di me,
l’ostia nel cuore, la luce e l’amore del mondo.
Figli miei, rivolgersi a voi è segno del Suo amore, è segno dell’amore e
della tenerezza del Padre Celeste, un grande sorriso colmo dell’amore
di mio Figlio, l’invito alla vita eterna.
Il sangue di mio Figlio è stato versato per voi, per amore, questo sangue
prezioso per la vostra salvezza, per la vita eterna.
Il Padre Celeste ha creato l’uomo per la gioia eterna.
Non è possibile che moriate voi che conoscete l’amore di mio Figlio,
voi che Lo seguite.
La vita ha trionfato, mio Figlio è vivo.
Perciò figli miei, apostoli del mio amore, che la preghiera vi mostri la via
ed il modo di diffondere l’amore di mio Figlio, la preghiera nella forma
più sublime.
Figli miei, anche quando provate a vivere le parole di mio Figlio, voi pregate.
Quando amate coloro che incontrate, diffondete l’amore di mio Figlio.
L’amore è ciò che apre le porte del paradiso, è quella chiave che apre
la porta del paradiso.
Figli miei, dal principio io ho pregato per la chiesa, perciò anche voi,
apostoli del mio amore, vi invito a pregare per la chiesa e per i suoi ministri,
per coloro che mio Figlio ha chiamato. Vi ringrazio”.