sabato 29 febbraio 2020

Anche oggi e domani saremo senza S. Messe amici, ed allora per compensare noi continuiamo con la Novena all'Amore Misericordioso con il 5° giorno.


Novena all’Amore Misericordioso 5° Giorno.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Preghiera introduttiva.
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di offenderti
tante volte.
Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato, ma con le tue parole:
“Domandate ed otterrete”, mi inviti a chiederti quanto mi è necessario.
Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinchè mi conceda ciò che
imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta e d’ora
innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi precetti,
e di ardere nel fuoco della tua carità.
Meditazione sulle parole del Padre Nostro.
“Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra”.
Qui chiediamo che la volontà di Dio si faccia in tutte le creature con fortezza e
perseveranza, con purezza e perfezione, e chiediamo di compierla noi stessi, in
qualsiasi modo e per qualunque via si venga a conoscere.
Domanda.
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione.
Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà.
Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno di
ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la tua
gloria e per il bene della mia anima.
Nelle tue mani mi abbandono; fa di me ciò che a te è gradito.
Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena; affidiamo
all’Amore Misericordioso, attraverso l’intercessione della Beata Madre Speranza,
tutte le nostre intenzioni, e in particolar modo l’epidemia del Coronavirus, perché
il Signore possa fermare questa epidemia, sostenga chi è stato contagiato e dia la
forza a medici e infermieri di fare bene il loro prezioso lavoro, aggiungiamo
anche Giorgio che sta combattendo con un tumore.
Preghiera.
Dammi, Gesù mio, una fede viva, fa che io osservi fedelmente i tuoi divini
comandamenti e che, col cuore pieno del tuo amore e della tua carità, corra
sulla via dei tuoi precetti.
Fammi gustare la soavità del tuo spirito ed avere fame di compiere la tua divina
volontà, perché sempre ti sia accetto e gradito il mio povero servizio.
Mi benedica, Gesù mio, l’Onnipotenza del Padre.
Mi benedica la tua Sapienza.
Mi dia la sua benedizione la benignissima Carità dello Spirito Santo e mi custodisca
per la vita eterna.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.


venerdì 28 febbraio 2020

Anche oggi amici, ci uniamo nella preghiera con il 4° giorno della Novena all?amore Misericordioso.


Novena all’Amore Misericordioso 4° Giorno.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Preghiera introduttiva.
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di offenderti
tante volte.
Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato, ma con le tue parole:
“Domandate ed otterrete”, mi inviti a chiederti quanto mi è necessario.
Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinchè mi conceda ciò che
imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta e d’ora
innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi precetti,
e di ardere nel fuoco della tua carità.
Meditazione sulle parole del Padre Nostro.
“Venga il tuo Regno”.
In questa domanda chiediamo che venga in noi il regno della sua grazia e dei favori
del cielo, che è il regno dei giusti e il regno della gloria dove Egli regno in perfetta
comunione coi Beati.
Perciò chiediamo anche la fine del regno del peccato, del demonio e delle tenebre.
Domanda.
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione.
Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà.
Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno di
ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la tua
gloria e per il bene della mia anima.
Nelle tue mani mi abbandono; fa di me ciò che a te è gradito.
Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena; affidiamo
all’Amore Misericordioso, attraverso l’intercessione della Beata Madre Speranza,
tutte le nostre intenzioni, e in particolar modo l’epidemia del Coronavirus, perché
il Signore possa fermare questa epidemia, sostenga chi è stato contagiato e dia la
forza a medici e infermieri di fare bene il loro prezioso lavoro, aggiungiamo
anche Giorgio che sta combattendo con un tumore.
Preghiera.
Signore, abbi misericordia di me e rendi il mio cuore simile al tuo.
Abbi misericordia di me, Dio mio, e liberami da tutto ciò che mi impedisce di giungere
a te e fa che nell’ora della morte non oda una sentenza terribile, ma le salutari parole della
tua voce: “Vieni, benedetto dal Padre mio” e la mia anima gioisca alla vista del tuo volto.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

giovedì 27 febbraio 2020

Proseguiamo con l'imposizione di non celebrare le nostre funzioni liturgiche ed allora noi continuiamo a pregare con la Novena all'amore Misericordioso.


Novena all’Amore Misericordioso 3° Giorno.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Preghiera introduttiva.
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di
offenderti tante volte.
Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato, ma con le tue parole:
“Domandate ed otterrete”, mi inviti a chiederti quanto mi è necessario.
Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinchè mi conceda ciò
che imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta
e d’ora innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi
precetti, e di ardere nel fuoco della tua carità.
Meditazione sulle parole del Padre Nostro.
“Sia santificato il tuo nome”.
È questa la prima cosa che dobbiamo desiderare, la prima cosa che dobbiamo
chiedere nell’orazione, l’intenzione che deve orientare tutte le nostre opere ed
azioni; che Dio sia conosciuto, amato, servito ed adorato, e che al suo potere si
sottometta ogni creatura.
Domanda.
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione.
Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà.
Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno
di ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la
tua gloria e per il bene della mia anima.
Nelle tue mani mi abbandono; fa di me ciò che a te è gradito.
Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena; affidiamo
all’Amore Misericordioso, attraverso l’intercessione della Beata Madre Speranza,
tutte le nostre intenzioni, e in particolar modo l’epidemia del Coronavirus, perché
il Signore possa fermare questa epidemia, sostenga chi è stato contagiato e dia la
forza a medici e infermieri di fare bene il loro prezioso lavoro, aggiungiamo
anche Giorgio che sta combattendo con un tumore.
Preghiera.
Gesù mio, aprimi le porte della tua pietà, imprimi in me il sigillo della tua sapienza,
fa che mi veda libero da ogni affetto illecito e che ti serva con amore, gioia e sincerità.
Confortato col profumo soave della tua divina parola e dei tuoi comandamenti, possa
progredire sempre nelle virtù.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.


mercoledì 26 febbraio 2020

E anche oggi nel giorno delle Ceneri ed inizio della Quaresima, vogliamo pregare con la Novena all'Amore Misericordioso per il problema dell'Infezione del coronavirus.


Novena all’Amore Misericordioso 2° Giorno.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Preghiera introduttiva.
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di
offenderti tante volte.
Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato, ma con le tue parole:
“Domandate ed otterrete”, mi inviti a chiederti quanto mi è necessario.
Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinchè mi conceda ciò che
imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta e d’ora
innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi precetti,
e di ardere nel fuoco della tua carità.
Meditazione sulle parole del Padre Nostro.
“Che sei nei cieli”.
Diciamo “che sei nei cieli” perché, pur essendo Dio in ogni luogo come Signore
del cielo e della terra, il pensiero del cielo ci muova ad amarlo con più venerazione
e, vivendo in questa vita come pellegrini, ad aspirare alle cose celesti.
Domanda.
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione.
Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà.
Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno di
ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la tua
gloria e per il bene della mia anima.
Nelle tue mani mi abbandono; fa di me ciò che a te è gradito.
Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena; affidiamo
all’Amore Misericordioso, attraverso l’intercessione della Beata Madre Speranza,
tutte le nostre intenzioni, e in particolar modo l’epidemia del Coronavirus, perché
il Signore possa fermare questa epidemia, sostenga chi è stato contagiato e dia la
forza a medici e infermieri di fare bene il loro prezioso lavoro.
Preghiera.
Gesù mio, so che tu rialzi i caduti, liberi dal carcere i prigionieri, non respingi nessun
afflitto e guardi con amore e misericordia tutti i bisognosi.
Perciò ascoltami, ti prego, perché ho bisogno di parlare con te della salvezza della mia
anima e di riceve i tuoi salutari consigli.
Mi spaventano i miei peccati, Gesù mio, mi vergogno delle mie ingratitudini e delle
mie diffidenze.
Ho gran timore del tempo che tu mi hai dato per fare il bene e che io, invece, ho speso
male e, peggio ancora, offendendoti.
A te ricorro, Signore, che hai parole di vita eterna.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

martedì 25 febbraio 2020

Ci hanno rovinato il primo giorno della Quaresima, il Mercoledì delle Ceneri.


Purtroppo amici, ci hanno imposto di non fare celebrazioni questa settimana,
è una sorta di dittatura, perché, ci sono i centri commerciali aperti dove può
entrare chiunque, i bar possono tenere aperto fino alle 18.00.
Allora il contagio è per tutti o solo per chi non da fastidio, molto probabilmente
le celebrazioni liturgiche danno fastidio a qualcuno.
Se il virus si espande solo alla notte, potevamo fare le celebrazioni delle
Ceneri al pomeriggio e finire per le 18.00, ora di chiusura dei bar.
Molto probabilmente le nostre autorità hanno sbagliato qualche cosa in questa
emergenza, ed allora se la prendono con chi non si può difendere.
Ed allora, eccovi una riflessione sulla Quaresima, speriamo che la leggano
anche i nostri politici, ne hanno veramente bisogno.
Vorrei Signore, in questa Quaresima, essere preso per mano da Te.
Dal vangelo secondo Marco (8,22-28).
Giunsero a Betsàida, dove gli condussero un cieco pregandolo di toccarlo.
Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori del villaggio e, dopo avergli
messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: “Vedi qualcosa”?
Quegli, alzando gli occhi, disse: “Vedo gli uomini, poiché vedo come degli
alberi che camminano”.
Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente
e fu sanato e vedeva a distanza ogni cosa.
E lo rimandò a casa dicendo: “Non entrare nemmeno nel villaggio”.
Riflessione personale sulla Quaresima.
Non gli ha regalato un bel cane lupo, addestrato, con un pelo liscio e striato,
affettuoso, intelligente, che lo conduce dove vuole, lo difende, gli fa intuire il
pericolo, lo segue con fedeltà; non gli ha regalato un bel bastone bianco, che lo
segnala a tutti i passanti, così che lo schivano o lo aiutano ad attraversare la strada;
nemmeno gli ha fatto una campagna di sensibilizzazione per far costruire percorsi
segnaletici sui marciapiedi o alfabeto braille sui tasti degli ascensori.
Lui è un cieco, piuttosto rassegnato, non sbraita, non maledice nessuno, non
importuna, nemmeno sta sulla strada a stendere il cappello e a impietosire i passanti.
Si sente forse sfortunato, sicuramente demotivato.
Ma ha degli amici che non lo mollano e che lo hanno portato affettuosamente da Gesù.
Tu Gesù che sei la luce, che ci hai aperto gli occhi con le tue parole, che ci hai
disciolto le nebbie della vita, che ci trascini fuori da tutte le nostre idiozie, tocca
questo nostro amico, fa quello che sai fare solo Tu, ridagli la gioia dei colori,
la possibilità di leggere il sorriso dei bimbi e di guardarci negli occhi.
E Lui, Gesù, lo prende per mano; che fortunato.
Non ha guardato se è un amico o un conoscente, non gli ha fatto i raggi X. No!
Lo ha semplicemente preso per mano.
La sua mano si stringe alla mano del cieco, stabilisce con lui un contatto tenerissimo.
Non vi è mai capitato di essere in un momento di depressione, quei momenti che
ti fanno vedere tutto nero e, vorresti sentire la mano di una persona amica, che
stringe la tua per infonderti coraggio?
Io si tante volte amici.
In quel momento capisci quanto sia importante un’amicizia.
Il cieco non lo vede, non immagina chi sia, ma sente la mano di Gesù nella sua.
È la mano che benedice, che accarezza, che tocca il lebbroso e lo guarisce, che
impone ai malati e ai peccatori e li scioglie.
È la mano piccola del bambino che stringe quella poderosa del padre, il bambino
ne va fiero, sente crescerli la forza, regge il confronto con tutti i suoi amici.
Però purtroppo, ai nostri giorni tanti bambini, non lo possono fare.
Valle a capire certe persone!
È la mano dell’innamorato che stringe la mano dell’innamorata; passano
sentimenti tenui, dubbi, certezze, domande di sincerità, attesa d’amore,
solidarietà, apprensione e gioia.
È la mano, magari stanca per l’età, che stringe quella dello sposo o sposa,
nei loro ultimi momenti di tenerezza.
Non è la mano che ti stringe alla gola o che ti trascina nel baratro, è la mano
dell’amico che se necessario, muore con te, ma non ti lascia.
È la mano della mamma di Benedetta Bianchi Porro, una ragazza che alla fine
della vita potrà comunicare col mondo solo attraverso il palmo della mano
e un alfabeto morse inventato per capirsi tra di loro.
Quei colloqui tra le mani, hanno permesso di far giungere a noi, lettere
bellissime sulla felicità.
È la dolce intimità di Gesù per la penosa solitudine di un uomo, assetato
di amore e di salvezza.
È la mano di Dio che solleva l’umanità dal peccato, è ancora una volta il
tocco del Creatore, all’inizio della vita dell’uomo.
È una mano che toglie dal torpore, che infonde coraggio, che ispira vita e forza.
È la mano di Gesù che presto sarà bucata dai chiodi, perché Lui può avere
solo mani bucate per il bene di tutti.
Gesù prendimi per mano, perché io ho bisogno di sentire il calore della tua
amicizia, di provare la dolcezza della Tua intimità, ho bisogno di un amore
fisico, creato dalla tua stretta, dalla tua calda affettività.
Ho bisogno di essere preso per mano, perché mi vado a infoiare in percorsi
sbagliati; la mia solitudine è continuare a guardarmi addosso, incapace di
dono e di accoglienza.
Prendimi per mano, per tirarmi fuori dagli automatismi della noia, dai cammini
di perdizione dietro mete allettanti, ma devastanti.
Prendimi per mano, che facciamo una catena anche per i miei amici e ti veniamo
dietro in questa Quaresima, nel tuo mondo di pace e di serenità, di amore e di perdono.
Signore, Ti chiedo solo di prendimi per mano con amore.
Ora che stiamo entrando nella Quaresima, pensiamo quanto sarebbe bello fare una
catena umana, tutti assieme, mano nella mano, nel segno dell’amore, sicuramente,
il Signore Gesù, completerà questa catena prendendoci per mano con amore.
Eccovi amici, questa mia riflessione sulla Quaresima, visto che l’umanità ha fatto
degli errori e, per colpa di qualcuno che si sentiva onnipotente, ora dobbiamo per
forza pagare noi le conseguenze, non possiamo, forse per troppa paura, celebrare
l’inizio di questa Quaresima con solennità, almeno chiediamo al Signore di
prenderci per mano e accompagnarci in questi momenti di difficoltà, facendoci
aiutare dalla preghiera.
Cerchiamo allora amici, di vivere la Quaresima con sobrietà, aiutando chi
è in difficoltà, prendendolo per mano, Fausto.

Messaggio della Madonna a Marjia


Messaggio del 25 Febbraio 2020
"Cari figli! In questo tempo di grazia desidero vedere i vostri volti
trasformati nella preghiera.
Voi siete così inondati dalle preoccupazioni terrene che non sentite
neanche che la primavera è alle soglie.
Figlioli, siete invitati alla penitenza ed alla preghiera.
Come la natura lotta nel silenzio per la vita nuova, così anche voi
siete invitati ad aprirvi nella preghiera a Dio nel quale troverete la
pace e il calore del sole di primavera nei vostri cuori.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

lunedì 24 febbraio 2020

Purtroppo amici è scoppiata anche quì vicino a noi l'epidemia del Coronavirus, e da oggi non si possono celebrare le sante Messe, ne le celebrazioni del giorno delle Ceneri per evitare contagi, allora ho pensato di iniziare questa Novena all'Amore Misericordioso per chiedere l'aiuto al Signore, poi sto preparando una riflessione per Mercoledì giorno delle Ceneri, così almeno se non possiamo celebrare le Ceneri, almeno dialogheremo con il Signore a casa nostra.


Novena all’Amore Misericordioso 1° Giorno.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Preghiera introduttiva.
Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto
di offenderti tante volte.
Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato, ma con le tue
parole: “Domandate ed otterrete”, mi inviti a chiederti quanto mi è necessario.
Pieno di fiducia ricorro al tuo Amore Misericordioso, affinchè mi conceda ciò che
imploro in questa novena e soprattutto la grazia di cambiare la mia condotta e d’ora
innanzi di testimoniare la mia fede con le opere, vivendo secondo i tuoi precetti,
e di ardere nel fuoco della tua carità.
Meditazione sulle parole del Padre Nostro.
“Padre” è il titolo che conviene a Dio, perché a Lui dobbiamo quanto è in noi
nell’ordine della natura e in quello soprannaturale della grazia che ci fa suoi
figli adottivi.
Vuole che lo chiamiamo Padre perché, come figli, lo amiamo, gli obbediamo
e lo onoriamo, e per ravvivare in noi l’amore e la fiducia di ottenere quanto
gli domandiamo.
“Nostro”, perché avendo Dio un solo Figlio naturale, nella sua infinita carità
ne volle avere molti adottivi ai quali comunicare le sue ricchezze e perché,
avendo tutti lo stesso Padre ed essendo fratelli, ci amassimo gli uni gli altri.
Domanda.
Gesù mio, a te ricorro in questa tribolazione.
Se tu vuoi usare la tua clemenza con questa misera creatura tua, trionfi la tua bontà.
Per il tuo amore e la tua misericordia perdona le mie colpe; e anche se indegno
di ottenere ciò che ti domando, esaudisci pienamente i miei desideri se è per la tua
gloria e per il bene della mia anima.
Nelle tue mani mi abbandono; fa di me ciò che a te è gradito.
Chiediamo la grazia che desideriamo ottenere con questa novena; affidiamo
all’Amore Misericordioso, attraverso l’intercessione della Beata Madre Speranza,
tutte le nostre intenzioni, e in particolar modo l’epidemia del Coronavirus, perché
il Signore possa fermare questa epidemia e sostenga chi è stato contagiato.
Preghiera.
Gesù mio, sii per me Padre, custode e guida nel mio pellegrinaggio affinchè nulla
mi turbi e non sbagli il cammino che conduce a te.
E tu, Madre mia, che con tanta delicatezza e premura ti sei presa cura del buon Gesù,
educami e aiutami nel compimento del mio dovere, conducendomi per i sentieri
dei comandamenti.
Di per me a Gesù: “Ricevi questo figlio, te lo raccomando con tutta l’insistenza
del mio cuore materno”.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.

giovedì 13 febbraio 2020

Sono un uomo, sono cristiano e sono innamorato di mia moglie


Oggi è san Valentino, festa degli innamorati.
Poi magari per il resto dell’anno, tratto mia moglie come una schiava,
una sguattera, una nullità, capace solo di farmi da mangiare, di pulire
la casa, accudire i miei figli, soddisfare le mie esigenze, poi se ne sta
nell’oblio ad aspettare il prossimo anno. No!
Sono un uomo, un uomo vero, perciò, porto rispetto a mia moglie,
ed aiuto a chi soffre.
Sono un cristiano, un cristiano vero; perciò, cerco nelle mie possibilità di
condividere la Parola del Signore, la quale mi dice sempre che devo amare,
di un amore vero e, cerco di condividerla con tutte le persone che incontro.
Ed infine, sono innamorato, un innamorato vero, non per finta; ho amato la
mia donna quando era giovane e bella, l’ho amata quando mi ha dato mio
figlio, l’ho amata sempre, anche nelle avversità della nostra vita, perché
lei ha dato la vita anche per me.
La amo anche adesso, forse più di prima, perché il suo corpo ha ceduto
e non può più darmi tutto quello che mi dava in gioventù.
La amerò sempre fino alla fine, perché il mio amore per lei è un vero Amore!
Ed a tutti gli innamorati dico; non abbiate paura di amarvi e, ditevelo in
continuazione che vi amate, non solo oggi, perché la festa degli innamorati
è ogni giorno della nostra vita.
Ed allora, auguri a tutti gli innamorati, quelli veri, quelli che invece degli
insulti usano baci e coccole.