A tutte le mamme, quelle vere, un affettuoso augurio ed un
grazie per tutto quello che fate e per il vostro amore, Fausto.
A tutte le mamme, quelle vere, un affettuoso augurio ed un
grazie per tutto quello che fate e per il vostro amore, Fausto.
GLI UCRAINI SONO NELLE
MANI DI UN COMICO CHE FA SOLO PROMESSE
Ed anche noi dobbiamo chiederci
se valga la pena morire per questo Occidente
di Rino Cammilleri
Poiché non è dato sapere quel che
succede veramente, avendo l'Italia deciso
con chi stare, occorre ragionare,
dedurre, ricomporre, mettere pezzi virtuali
al posto delle tessere di puzzle
mancanti.
Già nella Prima Guerra Mondiale
gli inglesi convinsero chi propendeva per
loro che i tedeschi in Belgio
mozzavano le mani ai bambini.
I tedeschi protestarono, ma erano
il Nemico, perciò le loro proteste servirono a poco.
Se qualcuno si chiedeva qual
fosse l'interesse bellico dei tedeschi nel mutilare
i bambini, veniva subissato come
connivente col Nemico.
È così in ogni guerra, anche
l'attuale in Ucraina.
La versione russa non la sapremo
mai.
Anche perché, quando la dicono,
non ci crediamo.
Quella russa è propaganda di
guerra, quella ucraina verità sacrosanta.
Sì, dopo qualche tempo magari
esce fuori che il cormorano annegato nel petrolio
di Saddam era invece stato
spalmato dal naufragio della Exxon anni prima,
o che la bambina ucraina col
leccalecca in bocca e il mitra in mano era una foto
di scena a bella posta
orchestrata.
Ma i giornalisti sanno benissimo
che lo scoop fa il giro del mondo, mentre la
smentita se la filano in pochi
perché la memoria dei più è corta, e resa tale proprio
dal bombardamento continuo di
sensazionalismi a scopo di audience.
Come lamentava Juan Donoso
Cortés, ambasciatore spagnolo nella Parigi
di Napoleone III: «Il ministero
della parola, che Cristo aveva affidato agli
Apostoli dotati di Spirito Santo,
è stato usurpato dai gazzettieri».
Boh, forse Berlicche ha un
apposito girone per i Giornalisti, chissà.
Ovviamente, certe cose esistono
solo per chi ci crede, mentre per farne cessare
l'esistenza basta non crederci:
«il cucchiaio non esiste», diceva Matrix.
Perciò lo ingoiava insieme al
brodo.
Dopo questa lunga premessa, sulla
vicenda dei poveri ucraini non si sa
se piangere o ridere.
O tutt'e due.
Si sono affidati, per disperazione,
a un comico che prometteva loro di spazzar
via la corruzione e liberarli
dalla miseria, quella miseria che costringe le loro
donne a emigrare o a vendere
l'utero (l'Ucraina è il solo Pase europeo in cui si
fa; perfino il Nepal l'ha
vietato).
Sì, perché gli oligarchi non sono
solo russi.
Ebbene, dalla padella alla brace.
Prima emigravano, ora scappano.
Sempre le donne, perché gli
uomini sono trattenuti e forniti di bottiglie molotov.
Tutto per entrare nella Nato?
E perché non hanno fatto un
referendum per sapere se il popolo ucraino ci
teneva tanto e davvero?
Già, gli oligarchi.
Ma ce li abbiamo anche noi e sono
tutti americani: Bezos, Gates, Zuckerberg,
Soros e via arricchendo.
Ma noi, che siamo furbi, mica li
chiamiamo con nomi sprezzanti, no:
ne esaltiamo, anzi, le imprese
omeriche.
Bezos con la pandemia ha
raddoppiato gli introiti e ora si pappa la MGM?
Ammirazione. Fa parte dei Buoni,
perciò bravo, continui così.
E dire che proprio noi italiani
dovremmo essere più vicini agli ucraini non
solo con lo stomaco, ma anche col
compianto.
Anche noi ci siamo affidati a un
comico che prometteva di aprire il
parlamento come una scatola di
tonno.
Nell'anno di Dante, per giunta:
«Chi è causa del suo mal...».
L'autore del precedente articolo,
Rino Cammilleri, nell'articolo seguente dal
titolo "Vale la pena morire
per questo Occidente?" spiega perché la deriva
occidentale non conosce fine.
Ecco l'articolo completo: «È
reale un'ideologia (non una cospirazione) che io
definisco
"mass-radicale" o "radicalismo di massa".
Questa ideologia è
pre-totalitaria e cerca di mettere le radici in tutto l'Occidente,
promuovendo i suoi
"valori": lotta di genere, emancipazione Lgbt, ecologismo
radicale, scomparsa dei confini
nazionali, dominio della tecnica, manipolazione
dell'essere umano, fino all'idea
di una "nuova normalità", dunque una società
pianificata.
Questa ideologia agisce
moltiplicando all'infinito i diritti.
Il caos che ne risulta richiede,
poi, l'imposizione di un ordine autoritario, un
tecnocrate forte che stabilisce
quali diritti riconoscere e quali sopprimere».
Così Dario Fertilio, ex
giornalista del "Corsera" ed autore di numerosi saggi sul
totalitarismo sovietico,
intervistato oggi dalla "Nuova Bussola Quotidiana".
Qualche chiosa di margine: come
fa un'ideologia a imporsi senza una «cospirazione»?
È la sinistra americana a dettare
la narrazione in Occidente, tramite tutti i media
e pure i social.
Ne sanno qualcosa Trump e quelle
poche testate che lo sostenevano.
I dem americani hanno le
università, i canali televisivi, Hollywood, Facebook,
Twitter et cetera.
La narrazione dei vertici Ue?
Uguale, se non plagiata.
Un solo esempio: ricordate quando
Buttiglione fu estromesso, e dichiaratamente,
solo perché amico e biografo di
Papa Wojtyla?
Ed è per questo Occidente che
dovremmo combattere?
E comprare il molto più costoso
gas americano?
E infilarci in una ennesima
guerra mondiale?
Un guerra che, tanto per
cambiare, gli americani aizzano su territori altrui?
La Nato è a comando americano.
L'Europa, Italia in primis, è
trapunta di basi militari americane fornite di
bombe atomiche.
A colpi di referendum ci siamo
privati delle centrali nucleari che erano cento
volte più sicure degli stoccaggi
militari la cui verifica, per ovvi motivi,
è affidata a chissà chi.
E ringraziamo la Provvidenza che
finora non sia mai successo niente.
È vero, servivano quando c'era
l'Urss.
Ma ora a che servono?
A impedire a Putin di
neutralizzare l'Ucraina, cosa che chiede adesso e, chissà
perché, non prima: evidentemente
i suoi servizi hanno annusato l'aria?
Ma, ripeto e insisto, mi va bene
un mondo totalmente americanizzato, in fondo
ci sono nato e ne ho respirato
gli effluvi.
Ma adesso l'America non è più il
paese della libertà, ma dei soldi a ogni costo
e a spese altrui, della cancel
culture, della Blm, dell'Lgbt obbligatorio, dell'aborto
a nascita parziale e via
disgustando.
Il resto del Brave New World
mettetecelo voi, compresi i corsi di rieducazione
trans nell'esercito.
Un Paese che è diventato una
società per azioni armata e che, lo abbiamo visto,
non garantisce più nemmeno una
decente e trasparente elezione del suo Capo.
Spiacente, per questo Occidente
non contate (più) su di me.
E voi, meditate gente, meditate.