Cari figli, vi ringrazio perchè rispondete alle mie chiamate e perchè vi
radunate intorno a me, intorno alla vostra Madre Celeste.
So che pensate a me con l’amore e con la speranza. Io sento l’amore verso
ognuno di voi, come anche lo sente il mio amatissimo Figlio, che per mezzo
del Suo Amore Misericordioso, sempre e nuovamente mi manda a voi.
Lui che era uomo ed è Dio Uno e Trino.
Lui per causa vostra ha sofferto col corpo e con anima.
Lui che si è fatto pane per dare pane alle vostre anime, per poterle
salvare.
Figli miei, vi insegno come essere degni del Suo amore, per poter rivolgere
a Lui i vostri pensieri, per poter vivere mio Figlio.
Apostoli del Mio amore, vi avvolgo con il mio manto perchè come
Madre desidero salvarvi.
Vi prego, pregate per tutto il mondo.
Il mio cuore soffre. I peccati si moltiplicano, sono troppi.
Però con il vostro aiuto, voi che siete umili, pieni d’amore, nascosti e
santi,
il mio Cuore trionferà.
Amate mio Figlio al di sopra di tutto, e tutto il mondo per mezzo di Lui.
Non dimenticate mai che ogni vostro fratello porta in sè qualcosa di
prezioso: l’anima.
Perciò, figli miei, amate tutti coloro che non conoscono mio Figlio, perchè
per mezzo della preghiera e dell’amore che proviene dalla preghiera, loro
possano diventare migliori, affinchè la bontà in loro possa vincere, per
poter salvare le anime e avere la vita eterna.
Apostoli miei, figli miei, mio Figlio vi ha detto di amarvi gli uni gli
altri;
questo sia scritto nei vostri cuori e con la preghiera provate
a vivere questo amore.
Vi ringrazio.
Come interpretare le
parole di Papa Francesco
pronunciate il 13
maggio nel aereo Lisbona - Roma?
Prima di rileggere le parole del
Papa, ecco già due citazioni di Gesù che
dobbiamo sempre tenere a
mente: "Non c'è albero buono che
faccia frutti
cattivi, né albero cattivo che
faccia frutti buoni.
Ogni albero infatti si riconosce
dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle
spine, né si vendemmia uva da un
rovo." (Luca 6,43-49).
Ed anche :" Dai loro frutti
li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dalle
spine, o fichi dai rovi?" (Mat.7,16)
Un'altra citazione, questa usata
da Gesù parlando con Santa Faustina Kowalska:
"Ascolta, figlia mia,
sebbene tutte le opere che sorgono per Mia volontà siano
esposte a grandi sofferenze,
tuttavia considera se ce n'è stata mai qualcuna di
esse esposta a maggiori ostacoli
dell'opera direttamente Mia, l'opera della redenzione.
Non devi preoccuparti troppo
delle contrarietà." (Diario 1642)
Rileggendo l'intervista del Santo
Padre la sera del 13 maggio, molti di coloro
che amano Medjugorje e vi hanno
trovato un rinnovamento della loro vita
spirituale, hanno provato
inizialmente delusione e tristezza.
Effettivamente, vedere il Papa
scuotere la testa negativamente paragonando
la Madonna ad un impiegato di un
ufficio postale, può provocare in alcuni,
me compreso, una delusione (anche
se non esistono mestieri stupidi!).
Ma, grazie a Dio, mi sono preso
del tempo per riflettere su ogni punto dell'intervista
del Papa, e, alla fine, ho
trovato delle buone ragioni per rallegrarmene!
1 - Commissione Ruini.
Il punto essenziale da
sottolineare, è che il Papa ha giudicato "molto buono"
il documento della Commissione
Ruini incaricata dal Papa Benedetto XVI nel 2014
allo scopo di scopo di conoscere
ed esprimersi sul fenomeno Medjugorje.
Ha utilizzato 6 volte la parola
"buono", rinforzata 2 volte da "molto, molto buono".
Cosa che equivale a un elogio
molto forte.
Ha chiaramente lodato infatti il
lavoro molto buono di buoni teologi, vescovi e cardinali.
Si è opposto pubblicamente
all'invio del documento alla cosiddetta "feria quarta"
del congresso.
"Non mi è sembrato giusto;
sarebbe come mettere all'asta il documento Ruini."
Secondo gli esperti che hanno
partecipato a quella Commissione, 13 di essi sono
a favore del riconoscimento del
carattere soprannaturale delle prime sette
apparizioni a Medjugorje, uno
solo ha votato contro e l'ultimo si è riservato
di esprimere il suo parere più
tardi.
In altre parole, si tratta di una
schiacciante maggioranza a favore del
riconoscimento del carattere
soprannaturale delle prime apparizioni.
2 - Si tratta di un passo enorme
nella storia di Medjugorje!
Se si considera infatti l'ultima
dichiarazione ufficiale di Zara nel 1991:
"Non constat de
supernaturalitate": cioè non si può affermare che il fenomeno
sia soprannaturale, (e non
"si afferma che il fenomeno non è soprannaturale"),
la questione rimaneva
aperta.
Ecco quindi che Medjugorje
potrebbe diventare oggi un vero luogo di
apparizioni mariane!
Certamente, si preferirebbe che
questo riconoscimento si applicasse ad un
periodo un pò più lungo di 7
giorni.
Ma non si è trattato di negare il
seguito delle apparizioni; si è voluto mantenere
un dubbio, quindi lasciare un
punto interrogativo.
Non dimentichiamo che le
apparizioni sono ancora in corso e che è difficile
canonizzare un santo mentre è
ancora vivo.
(La Vergine ha detto ai veggenti
che apparirà loro una volta all'anno per
tutta la loro vita).
Non dimentichiamo neanche che le
apparizioni del 1830 a Rue du Bac
a Parigi, e la Medaglia
Miracolosa, non sono mai state riconosciute
ufficialmente, ma che è un
Santuario autorizzato visitato in continuazione
da migliaia di persone di tutti i
Paesi!
3 - Libertà di adesione.
Un altro punto; Il Papa ha detto
chiaramente che esprimeva la sua opinione
personale, e questo, nel
linguaggio della Chiesa, significa che siamo liberi
di aderire o meno, secondo
coscienza.
Guardate che, addirittura
Giovanni Paolo II ha espresso la sua opinione
personale dichiarando Medjugorje,
"il centro della spiritualità" e ripetendo
il suo desiderio di andarvi.
Ha scritto delle lettere dove
manifesta la sua riconoscenza a Medjugorje.
Ha scritto per esempio ai suoi
amici Marek e Zofia di Cracovia: "Signora Zofia,
la ringrazio per tutto quello che
riguarda Medjugorje.
Anche io mi reco spiritualmente
ogni giorno in pellegrinaggio laggiù per pregare;
mi unisco spiritualmente a tutti
coloro che pregano lì o che laggiù, sentono un
richiamo alla preghiera...".
Ma non ha voluto esprimere la sua
opinione personale, se non in privato ad
alcuni testimoni affidabili-fra
gli altri, al presidente della Croazia, Franjo Tudjman,
da Mons. Paolo Hnilica, ecc...
Non si è espresso durante una
Conferenza stampa, senza dubbio per non umiliare
l' Ordinario del luogo, perché
avrebbe potuto usare l'influenza della sua posizione
di Sommo Pontefice.
Ha scelto la pazienza e la
misericordia.
4- Una commedia di menzogne?
Sappiamo che a Mostar,
l'Ordinario del posto aveva una opinione personale
diversa da quella di Giovanni
Paolo II.
Ma dopo che il Papa Francesco si
è espresso pubblicamente su Medjugorje,
ne risulta che non si è tenuto
conto dell'opinione negativa del vescovo locale.
Effettivamente, questi ha sempre
negato l'autenticità delle apparizioni,
considerandola come una commedia
menzognera giocata sin dall'inizio
dai Francescani e dai veggenti.
Adesso, abbiamo un Papa che è
aperto alle prime apparizioni e che ne
riconosce i buoni frutti per
tutto il tempo-cioè circa 36 anni.
Il Papa ha anche evocato la
posizione della Congregazione per la Dottrina
della Fede, presieduta dal
Cardinal Muller, molto critico verso Medjugorje
da svariati anni, come il vescovo
di Mostar.
Il Papa Francesco ha scartato
apertamente le sue affermazioni
estremamente negative.
Secondo gli "usi e
costumi" della Chiesa, questo ha certamente un grande peso.
5 - La Madonna postina?
Quando il Papa paragona la
Madonna ad una "capo di un ufficio telegrafico"
che detta al telegrafo ogni
giorno i suoi messaggi", sembra disturbato da due
fatti; quando il Papa paragona la
Madonna ad "un capo di ufficio telegrafico" che
ogni giorno invia un messaggio.
E queste presunte", sembra
disturbato da due fatti:
1 - Che la Vergine parli tutti i
giorni
2 - Che dia degli appuntamenti
precisi ai veggenti.
In realtà, a Medjugorje, la
Madonna non parla tutti i giorni (l'ha fatto solo
nei primi giorni delle
apparizioni in Giugno 1981).
Certamente, viene tutti i giorni,
come ha già fatto a Nostra Signora di
Laus (Francia) per 54 anni con la
Venerabile Benedetta Rancurel,
ma viene per pregare con i
veggenti.
Detto ciò, sappiamo che il Papa è
bombardato da cosiddetti messaggi
della Vergine, che a giusto
titolo lo esasperano!
Ma non c'entrano affatto con la
Regina della Pace a Medjugorje.
Quanto a dare degli appuntamenti
precisi, lo ha già fatto in apparizioni
riconosciute come Lourdes, Fatima,
Kibeho, ecc.
E' un metodo materno per
preparare i suoi figli ad accoglierla nelle
apparizioni successive.
In questo modo, infatti, Lei
permette ai suoi figli di riunirsi quando appare
per pregare insieme a Lei.
E' la sua gioia di madre.
Il miracolo del sole a Fatima è
stato visto da 70.000 persone il 13 ottobre 1917,
e la Madonna aveva annunciato
questo appuntamento ai 3 pastorelli,
permettendo così, un raduno
storico.
Si potrebbe quindi concludere
così; poiché le resistenze maggiori del Papa
circa l'incontro con questa
"capo di un ufficio telegrafico" sono proprio su
questi due punti, possiamo stare
tranquilli!
Non è infatti impossibile che il
Papa modifichi la sua opinione personale
su questi punti.
6 - Un punto positivo; Il Papa non
ha rigettato i messaggi.
Si può quindi continuare ad
ascoltarli attentamente, a diffonderli e viverli
in tutta sicurezza secondo il
vivo desiderio della Madonna.
7 - Un paradosso ?
Infine, ricordiamoci della Parola
di Cristo citata prima: "Non si raccolgono
fichi dai rovi...
Un albero si riconosce dai suoi
frutti." Il Papa e tutta la Commissione Ruini
riconoscono i buoni frutti,
l'evidenza è incontestabile!
Allora, come farebbero questi
buoni frutti a continuare a essere prodotti
da un albero cattivo?
Come sapete, l'inviato speciale
del Papa, Mons. Henrik Hoser è venuto a Medjugorje.
Il Santo Padre lo ha lodato
durante l'intervista come un "buon vescovo che
ho scelto". Mons. Hoser ha
svolto un'inchiesta molto seria sul posto ("venite
e vedete" dice Gesù).
Ha incontrato le persone chiave,
i Francescani, i veggenti, le tante opere di
carità nate dai messaggi, alcune
Comunità religiose sul posto, ecc.
Consegnerà il suo rapporto a Papa
Francesco a fine giugno.
Visto l'incoraggiamento ed il
conforto che ha tenuto a comunicare a tutta la
parrocchia "come inviato
speciale del Papa", è probabile che la prossima
parola del Santo Padre a
proposito di Medjugorje sarà più favorevole.
Mons. Hoser è uno specialista in materia
di apparizioni.
Era membro attivo della
commissione che ha studiato le apparizioni di Kibeho
in Ruanda, che sono state
riconosciute.
Attendiamo in preghiera!
8 - Scacciamo la tristezza!
In tutti i casi, anche se questa
opinione personale è quella di un Papa, resta
una opinione non ufficiale e non
riveste l'autorità della Chiesa.
Ciascuno resta dunque libero di
credere in coscienza che è veramente
la Madre di Dio che appare ancora
oggi, oppure no, libero anche di andare
a Medjugorje, di pregarvi, di
leggere i messaggi e di viverli.
Malgrado la tristezza che questa
intervista ha potuto provocare in qualcuno,
quando si guardano le cose da
vicino, si scorgono molti punti positivi importanti.
Il Papa ha concluso la sua
intervista dicendo: "Alla fine, si dirà qualche cosa!".
Attendiamo in preghiera fervente
e con fiducia, come e con Maria!
9 - Attenzione alle trappole!
Viste le onde anticristiane che
il mondo intero subisce attualmente e le
persecuzioni (la Francia è
duramente presa di mira), credo che dobbiamo
prepararci ad affrontare dei
grandi combattimenti spirituali.
La confusione che regna nel mondo
ci deve spingere ad essere molto vigilanti.
Le trappole che satana potrebbe
tenderci in occasione di questa intervista sono
evidenti, e sarebbe disastroso
cascarci.
In più, danneggerebbero molto i
piani di Maria.
In particolare vedo profilarsi
due trappole importanti:
Da una parte, dirsi che poiché il
Papa non è molto favorevole a Medjugorje,
non si va più in pellegrinaggio.
Cosa che si ritorcerebbe contro
milioni di poveri e di piccoli (che paradossalmente
attirano l'attenzione particolare
del Papa)!
Tutti quei fedeli che hanno
ritrovato pace e speranza a Medjugorje, che hanno
ripreso vita con il cammino dei
sacramenti, e che finalmente han potuto trovare
nuovo coraggio in situazioni molto dure, potrebbero sentirsi
feriti e scoraggiarsi,
abbandonare il loro cammino di
conversione che avrebbe potuto farne dei santi.
Senza parlare di tutti quelli che
non sono mai venuti a Medjugorje ma che la
Madonna invita....
Che non si privino di questa
sorgente provvidenziale di grazie!
Dall'altra parte, qualcuno
potrebbe essere tentato di rifiutare il Papa e forse la
Chiesa, vedendo queste
contraddizioni nel suo seno.
Che Dio ce ne scampi!
Non è questione di opporre il
Papa alla Gospa, come se dovessimo scegliere
fra i due!
Continuiamo a pregare per il
Santo Padre con tutto il nostro cuore e per la
Chiesa di Cristo.
"I vostri pastori non hanno
bisogno dei vostri giudizi, né delle vostre critiche,
hanno bisogno della vostra
preghiera, del vostro amore e del vostro aiuto".
(Messaggio trasmesso da Mirjana)
"Mio Figlio è con voi.
Egli è dappertutto.
E' invisibile, ma potete vederLo
se Lo vivete.
E' la luce che illumina la vostra
anima e vi dà la pace.
E' la Chiesa che dovete amare,
per la quale dovete pregare e combattere sempre.
(Messaggio del 2 agosto 2015).
Noi amiamo i nostri pastori e
preghiamo per loro.
Noi li amiamo semplicemente
perché sono i nostri pastori!
Gesù li ha scelti per noi.
La Gospa non ci ha forse detto:
"Solamente con i vostri pastori il mio Cuore
Immacolato trionferà!
Non permettete al Male di
separarvi dai vostri pastori!" (2 settembre 2013).
Fidiamoci della Gospa, perché
tutto questo è previsto in un cammino provvidenziale
che Lei gestisce con un cuore di
Regina.
E come Regina e Sovrana, farà in
modo che tutto concorra al nostro bene.
Come dice spesso Vicka "La
Gospa realizzerà il suo piano".
Ed anche: "La Gospa si
difenderà da sola".
Non avrebbe potuto essere più
chiara a Fatima quando ha dichiarato:
"Alla fine il mio Cuore
Immacolato trionferà!"
PS1 - Il 13 maggio 1917, verso
mezzogiorno, apparve una grande luce nel
cielo, poi una Signora raggiante
di luce, vestita di bianco, che teneva un
rosario nella mano destra.
Rassicurò delle sue intenzioni
pacifiche (Non abbiate paura, non voglio
farvi del male"), rivela che
viene dal cielo e domanda ai bambini di
tornare sei volte, tutti i 13 del
mese.
Dà un appuntamento preciso ai
bambini per il miracolo del 13 ottobre.
PS2 - Parole di Mons. Hoser a
Medjugorje, fine marzo 2017 "Questo culto,
talmente intenso qui, è
estremamente importante e necessario per il mondo intero...
Preghiamo per la pace perché le
forze di distruzione sono oggi immense...
Ci vuole un intervento del Cielo,
e la presenza della Santa Vergine, questo,
è un intervento!
E' una iniziativa di Dio.
Vi incoraggio e vi conforto come
inviato speciale del Papa!"
Questa frase ha scatenato un
diluvio di applausi.
Ai giornalisti ha dichiarato: "Dite
a tutto il mondo che a Medjugorje si
ritrova la luce!
Vi auguro di potervi iscrivere ad
un seminario qui, per scoprirvi ciò che
non sospettate ancora".
PS3 - Quando un Papa parla
"ex cattedra" come pastore universale della
Chiesa, è infallibile; le sue
parole diventano oggetto di fede e ogni cattolico
è tenuto a crederci.
Il Papa Pio XII lo ha fatto per
il dogma dell'Assunzione di Maria Santissima
nel 1950, e non ce ne sono stati
altri da allora.
Quando un Papa scrive una
"Enciclica", le sue parole sono da prendere sul
serio, ma non fanno parte del
Magistero della Chiesa.
Non sono una rivelazione di fede
né un dogma, ma una istruzione ispirata
e adattata ai tempi.
Per esempio quella di Paolo VI
"Humanae Vitae".
Giovanni Paolo II ne ha scritte
7, Benedetto XVI 3, Papa Francesco una.
Quando un Papa scrive una
"Lettera Apostolica", è anch'essa una istruzione
offerta dal Papa, ma non imposta.
"Amoris Laetitia" è una esortazione evangelica
"post synodale" come la
"Evangeli Gaudium".
(Quando un papa pronuncia una
opinione personale in privato, questa non
è MAI riconosciuta dalla Chiesa.
Per esempio, le parole di
Giovanni Paolo II a certi prelati in occasione di
udienze private sono
sistematicamente negate, secondo gli usi ed i costumi
del Vaticano. Per sicurezza).
Nessun commento:
Posta un commento