AVVICINIAMOCI A LUI TRAMITE LA NOSTRA
PREGHIERA PERSONALE E DOPO VIVREMO
LA PACE NEI NOSTRI CUORI.
Quando Dio è entrato in un cuore come un dono di pace,
Quando Dio è entrato in un cuore come un dono di pace,
allora
una grande pace potrà insinuarsi in quella vita.
In
questo modo il Regno deI Paradiso che attendiamo
può
cominciare sulla terra già da ora.
Lo
stesso Gesù ha conquistato e vissuto il Regno della
Pace
sulla Croce.
Non
ha risposto ai colpi con altri colpi.
Non ha risposto con la vendetta ma ha perdonato con
Non ha risposto con la vendetta ma ha perdonato con
amore
e ha proposto la riconciliazione.
In
questo senso, le parole di Gesù dovrebbero essere
vissute
mentre le recitiamo nella preghiera che precede
la
Comunione durante la Santa Messa: "Vi do la mia pace".
Questa
pace non è quella che dà il mondo, che non la
conosce,
ma la pace che ognuno può "conoscere" perché
il
Padre l'ha preparata per tutti attraverso suo Figlio.
Pratichiamo la Pace.
Maria la Regina della Pace ci esorta a convertirci,
Pratichiamo la Pace.
Maria la Regina della Pace ci esorta a convertirci,
che
significa lasciare l'isolamento e avvicinarci,
superare
la mancanza di pace e vivere i nostri
giorni
in pace con gli altri.
Si offre come guida verso la pace e dice
Si offre come guida verso la pace e dice
molto
chiaramente che Dio ci dona la pace
perché
Egli è la Pace.
La
pace in Dio è la dinamica d'amore per la quale
ogni
cosa creata viene amata e sostenuta.
Non
è l'indifferenza di un Dio che ama solo se
stesso,
che si soddisfa da solo e che guarda il
mondo
tranquillamente dall'alto del suo Olimpo.
Dio
è pace e fonte di pace e quindi anche la fonte
di
ogni dinamica e di ogni attività.
Non è per caso che coloro che si sono immersi
Non è per caso che coloro che si sono immersi
totalmente
in Dio ed hanno condiviso la sua pace
in
modo più profondo siano diventati poi le
persone
più attive nell'amore.
Noi siamo poveri, stanchi, esausti, senza voglia
Noi siamo poveri, stanchi, esausti, senza voglia
di
vivere e senza la forza di superare le difficoltà
perché
non ci siamo ancora riuniti come figli
e
figlie, fratelli e sorelle del solo Padre attorno
alla
Tavola della Pace Divina.
Quindi,
abbiamo perso molto e molto ci è mancato
sul
difficile cammino della vita; il nostro cuore
dovrebbe
continuare a ripetere a Dio, che è solo
pace
e che può donarla: "Tu sei la mia pace, la mia
sicurezza,
la mia fortezza e la mia protezione".
L'appello
di Maria ad "avvicinarsi a Lui è un
consiglio
rivolto a noi e al nostro ultimo
appiglio
di salvezza.
Avvicinarsi a Lui non è solo possibile, ma vitale
Avvicinarsi a Lui non è solo possibile, ma vitale
ed
importante per la nostra sopravvivenza.
L'alternativa
è molto chiara.
O
l'uomo vive accanto a Dio e riceve la vita nella
pienezza,
nella pace e nella gioia, o si trova nella
morte,
nell'oscurità e nella totale solitudine.
Tornare
a Lui è possibile e accade nella
preghiera
individuale.
La
parola che Maria ripete più spesso nei suoi
messaggi
è: "Pregate".
Ci
sono persino dei messaggi in cui ripete
solo:
"Pregate, Pregate, Pregate".
Con
questa ripetizione, la Madonna dimostra
l'importanza
della preghiera e sottolinea la sua
insistenza
materna.
Non
mi pare un'esagerazione, se penso ad una
situazione
che ogni madre può vivere.
Quando
vede il suo bambino che sta annegando
o
che è avvolto dalle fiamme, con quale insistenza e
quante
volte grida: "Afferra l'appiglio della salvezza!".
Quindi,
pregate ed avvicinatevi a Colui che vi ha dato
la
vita, il solo che può salvarla e garantirvi la pace.
Qui
si parla della preghiera personale, che significa
l'incontro
personale, il dialogo personale e
l'unione
personale con Dio.
In
questo modo "personale" possiamo vedere il
nostro
Dio mentre ci corregge.
Nessuna
preghiera di massa o imposta è recitata
con
amore.
Si
tratta invece di comparire da individui al cospetto
di
Dio e starè da soli con Lui.
In
questo "stare con Lui" e passare del tempo con
Lui
si opera allora il rinnovamento della vita, la
rinascita
dell'amore e l'approfondimento della pace.
La preghiera personale è una pioggia primaverile
La preghiera personale è una pioggia primaverile
che
risveglia la natura e genera tepore per i germogli
che
l'inverno aveva addormentato e ghiacciato.
In
pratica corrisponde alla lettura della Bibbia,
all'ascolto
della Parola di Dio, alla recita del Rosario
da
soli o con la famiglia, nelle ore tranquille del
giorno
o nelle ore della sera che impieghiamo per
riunirci
nei gruppi di preghiera: tutto questo deve
favorire
l'avvicinamento.
Questa
vicinanza speciale ci è assicurata
dalla
presenza eucaristica.
Così, l'Eucarestia è il centro della vita cristiana.
Così, l'Eucarestia è il centro della vita cristiana.
La
fede ci dice che è Gesù che si offre nel Pane
della
Vita e che possiamo incontrarlo qui.
La
vicinanza del suo amore compassionevole si
può
poi trovare nel sacramento della Confessione.
In tutto questo, pensiamo alle parole di Gesù:
In tutto questo, pensiamo alle parole di Gesù:
"Avvicinatevi
a me e io vi darò l'acqua della vita".
Anche
Maria è con noi come Regina dei Profeti e
il
suo compito è lo stesso di quello dei profeti,
renderci
consapevoli che Dio si lascia trovare e che
dovremmo cercarlo per il nostro
stesso bene.
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